TECNOFOR è impegnata nell’adozione di leghe di ottone senza piombo. Abbiamo sviluppato profonda conoscenza nella lavorazione di leghe Meccaniche senza Pb attraverso l’utilizzo di utensileria dedicata e processi di lavorazione specifici per questo tipo di leghe che sono anche prodotte dalla azienda METALLURGICA SAN MARCO parte della holding effepi. Il Know How di Tecnofor si estende anche al processo di stampaggio a caldo che viene prima simulato nel reparto di engineering. La fase di simulazione è molto importante e garantisce risultati ottimi solo se si conosce profondamente il processo perchè bisogna essere capaci di tarare i modelli ed ottenere così predizioni attendibili che permettano, come nel caso di tecnofor, di poter evitare reiterazioni nella realizzazione degli stampi ed ottenere il risultato desiderato con poche attività di messa a punto a bordo macchina.
Da diversi anni le normative per la tutela della salute, vietano l’utilizzo delle sostanze considerate nocive per l’uomo. Tra queste, si trova sicuramente il piombo. Questo comporta un cambiamento importante per le lavorazioni meccaniche. Infatti, il piombo ha un forte potere lubrificante, e permette una facile lavorabilità dei metalli.
Nella lavorazione delle leghe di ottone senza piombo dunque troviamo che:
- Il truciolo non si spezza ed è quindi più grande;
- Lo sforzo di taglio aumenta insieme all’attrito e al calore sviluppato;
- Se in fresatura è possibile gestire la lavorazione intervenendo sui parametri di taglio, in foratura la situazione è più critica.
Sarà dunque necessario avere motori delle macchine più potenti e sarà necessario utilizzare i corretti fluidi per ottenere la giusta asportazione di calore.
REACH è una normativa dell’Unione Europea che riguarda la sicurezza delle sostanze chimiche.
REACH (Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals) riguarda tutte le sostanze chimiche,
REACH:
Obiettivo:
Proteggere la salute umana e l’ambiente dai rischi derivanti dalle sostanze chimiche.
Applicazione:
Si applica a tutte le sostanze chimiche, comprese quelle utilizzate nella vita quotidiana.
Processo:
Prevede la registrazione, la valutazione, l’autorizzazione e la restrizione delle sostanze chimiche.
Responsabilità:
Assegna la responsabilità di dimostrare la sicurezza dei prodotti a coloro che immettono i prodotti sul mercato dell’UE.
Test:
Non prevede test specifici, ma richiede la valutazione delle sostanze chimiche e dei prodotti.
Ottone Verde e il suo ruolo in Tecnofor
TECNOFOR, parte della holding Effepi, è fortemente impegnata nella transizione verso l’utilizzo di leghe di ottone ecologiche e prive di piombo, in linea con le normative più recenti in materia di salute e sostenibilità ambientale. Negli ultimi anni abbiamo sviluppato una profonda competenza nella lavorazione di leghe meccaniche senza piombo, grazie all’impiego di utensileria specifica e alla definizione di processi produttivi ottimizzati per affrontare le sfide che queste nuove leghe comportano.
L’approvvigionamento del materiale avviene anche attraverso METALLURGICA SAN MARCO, altra azienda del gruppo Effepi, con cui condividiamo strategie e obiettivi orientati all’innovazione e alla qualità. Questa integrazione all’interno della holding ci consente di avere un controllo diretto sulla filiera, garantendo coerenza tra progettazione, produzione e prestazioni finali.
Il know-how di TECNOFOR si estende inoltre al processo di stampaggio a caldo, settore nel quale vantiamo una lunga esperienza. Ogni progetto viene sottoposto a una fase preliminare di simulazione nel nostro reparto di engineering. Questo passaggio è fondamentale per ottenere risultati eccellenti e affidabili, poiché richiede una profonda conoscenza del processo. Solo chi conosce nel dettaglio il comportamento delle leghe e le variabili in gioco è in grado di tarare correttamente i modelli e ottenere simulazioni attendibili.
Grazie a queste competenze, TECNOFOR è in grado di ridurre al minimo le iterazioni nella realizzazione degli stampi, ottenendo già nelle prime fasi risultati molto vicini a quelli definitivi. Questo si traduce in un processo più rapido, efficiente e sostenibile, con tempi di messa a punto ridotti e ottimizzazione dei costi direttamente a bordo macchina.
Da diversi anni le normative per la tutela della salute vietano l’utilizzo di sostanze considerate nocive per l’uomo. Tra queste, il piombo è sicuramente tra le più rilevanti. Questo comporta un cambiamento importante per le lavorazioni meccaniche, poiché il piombo ha un forte potere lubrificante e garantisce una facile lavorabilità dei metalli.
Nella lavorazione delle leghe di ottone senza piombo, infatti, emergono alcune criticità tecniche:
- Il truciolo tende a non spezzarsi, risultando più lungo e difficile da evacuare;
- Lo sforzo di taglio aumenta, così come l’attrito e il calore sviluppato durante la lavorazione;
- Mentre nella fresatura è possibile adattare i parametri per gestire meglio il processo, la foratura risulta più problematica.
Per affrontare queste sfide, è fondamentale disporre di macchine utensili con motori più potenti e utilizzare fluidi da taglio adeguati, capaci di garantire un’efficace asportazione del calore.
In questo contesto, assume un ruolo centrale la normativa europea REACH (acronimo di Registration, Evaluation, Authorisation and Restriction of Chemicals), che disciplina l’uso sicuro delle sostanze chimiche all’interno dell’Unione Europea.
L’obiettivo principale di REACH è quello di proteggere la salute umana e l’ambiente dai rischi legati all’esposizione alle sostanze chimiche, promuovendo al tempo stesso l’innovazione e la competitività dell’industria chimica europea.
REACH si applica a tutte le sostanze chimiche, non solo quelle utilizzate nei processi industriali, ma anche a quelle presenti nei prodotti di uso quotidiano. La normativa impone che siano le aziende stesse, ovvero i produttori e gli importatori, a dimostrare la sicurezza delle sostanze che immettono sul mercato. Questo comporta un cambiamento di responsabilità significativo rispetto al passato.
La normativa non impone test predefiniti, ma richiede un’attenta valutazione delle sostanze e la gestione dei rischi associati al loro utilizzo. Questo approccio consente di ridurre progressivamente l’uso delle sostanze più pericolose e di adottare alternative più sicure e sostenibili, come nel caso delle leghe di ottone senza piombo.